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I pericoli dei cibi scaduti

Chi di noi non ha del cibo scaduto in dispensa?

cibo-scadutoMagari dimenticato in fondo ad un ripiano e ripescato giusto il giorno prima della scadenza. Il dubbio ci attanaglia: diventare responsabili dello spreco alimentare o “rischiare” di consumarlo?

E quando il cibo in questione è qualcosa di non confezionato? Una fettina di carne acquistata in macelleria,  che magari odoriamo ma  senza poterci davvero fidare al 100% del nostro naso?

A peggiorare la situazione, sono le notizie che circolano in questo periodo sulla possibilità che alcuni disonesti commercianti vendano come fresco un prodotto alimentare che non lo è più.

Ma quali sono i pericoli a cui ci esponiamo quando consumiamo cibi scaduti?

Il pericolo è rappresentato dall’intossicazione alimentare. I sintomi più comuni di intossicazione alimentare comprendono nausea, vomito e diarrea. I batteri sono di gran lunga la causa principale, quali E. coli, Listeria, e Salmonella.

Quando possiamo consumare un alimento dopo la data di scadenza?

formaggio-frescoIn generale, se un alimento è fresco è preferibile buttarlo, viceversa se un cibo è a lunga conservazione o è stato conservato correttamente potrebbe essere consumato.

Alcuni esempi possiamo elencarli qui di seguito:

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  • Cibi secchi: pasta e biscotti, possono essere consumati, previo controllo visivo.
  • I formaggi freschi a pasta molle o il latte è preferibile buttarli, al contrario di quelli a pasta dura.
  • Bibite: eventualmente consumate, ma potrebbero manifestare delle alterazioni di tipo organolettico.
  • Lo yogurt, se non presenta segni come rigonfiamenti o muffe, si può mangiare ma probabilmente la quantità dei fermenti lattici sarà notevolmente ridotta se non del tutto assente.
  • Le uova, invece, occorre consumarle entro la data di scadenza.

Come evitare lo spreco alimentare?

spesa-settimanaleUna strategia può essere quella di pianificare la spesa settimanale, in modo da acquistare solo gli alimenti che intendiamo consumare nei giorni a seguire, in modo da evitare gli eccessi che irrimediabilmente possono andare a finire nella nostra spazzatura. E se alcuni cibi freschi, come carne e pesce, non potranno essere cucinati entro un paio di giorni, è conveniente congelarli subito dopo l’acquisto.

Il mio consiglio? Fate attenzione alla differenza tra “da consumarsi entro il” e la dicitura “da consumarsi preferibilmente entro”. Nel primo caso il prodotto non può essere consumato oltre tale giorno; nel secondo caso è possibile consumarlo senza rischi sostanziali per la nostra salute.

E ricordate... la salute viaggia dal web alla vostra tavola!

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di Marina Putzolu

Biologa e nutrizionista

 

 

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Quali sono i cibi scacciamalanni?

Stimolare il sistema immunitario

raffreddore1Siamo alle porte di dicembre, il cambio di stagione ed il freddo sono una delle cause per cui tendiamo ad ammalarci più facilmente. Il responsabile non è tanto il termometro che scende rapidamente quanto il nostro sistema immunitario, che deve essere pronto a reagire quando gli stimoli ambientali cambiano repentinamente.

Il nostro compito, pertanto, è aiutarlo e stimolarlo, in modo da renderlo una difesa pronta a reagire al primo attacco.

Lo sai che un aiuto può venire anche dalla tavola?

nociProprio cosi, le nostre scelte alimentari influenzano notevolmente la salute non solo in termini di prevenzione e trattamento di alcune patologie, come abbiamo più volte ribadito, ma anche per rinforzare il nostro corpo, stimolando appunto il sistema di difesa che già di per sé è molto efficiente.

Come mai alcuni alimenti hanno questa capacità?

Grazie alla presenza di alcune sostanze in essi contenute, come alcune vitamine, che agiscono quasi, potremmo dire, come stimolanti del sistema immunitario.

Quali sono questi cibi?

  • broccolo-cavolfioreCavolfiori, cavoli e broccoli, che sono ricchi in vitamina C, e principi attivi che manifestano un’importante azione antinfiammatoria.
  • Ravanelli, radicchio, sedano, porri, zucche, carote, pomodori ma soprattutto peperoni, contengono vitamina C ed A che serve a rinforzare le cellule delle mucose, vere e proprie barriere contro i batteri.
  • Gli agrumi abbondano in vitamina C ed incrementano le difese immunitarie.
  • Aglio e cipolla, dalle proprietà antisettiche.
  • Spezie come curry, paprica e peperoncino, fonti naturali di acido acetilsalicilico, un importante antinfiammatorio.
  • Rosmarino, salvia, timo, zenzero, cannella  hanno proprietà digestive e sono particolarmente indicati in caso di stanchezza
  • Noci, nocciole, semi di zucca, lino, ricchi in vitamina E e minerali quali zinco e magnesio. Questi, insieme al pesce, contengono acidi grassi omega-3, e aiutano nel prevenire le infiammazioni articolari.

Il mio consiglio? Una dieta sana e varia è sicuramente utile per mantenere un corretto stato di salute. Scegli frutta e verdura di stagione, più ricche di vitamine e minerali, adatti per questo periodo dell’anno.

E ricordate... la salute viaggia dal web alla vostra tavola!

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di Marina Putzolu

 

 

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Broccoli: molto più che semplici ortaggi

Il verde broccolo

broccoli13Dall’ intenso colore e dal sapore particolare, i broccoli  non sono fra gli ortaggi più graditi. Ottimi come condimento per la pasta o come contorno di numerosi secondi piatti, offrono importanti benefici per la nostra salute .

Questo è il periodo dell’anno migliore per trovarli in commercio. Appartengono alla famiglia delle Brassicacee e sono un ortaggio tipico delle aree mediterranee, coltivati anche in diverse zone della nostra nazione.

Quali sono i suoi valori nutrizionali?

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broccoli12I broccoli sono ricchi di molti nutrienti, contengono quasi il 90% di acqua e la restante parte è rappresentata dal 7% di carboidrati e dal 3% di proteine.

Sono ricchi in fibre, vitamina C, vitamina K, ferro e potassio. I broccoli hanno un bassissimo contenuto calorico, forniscono circa 30 calorie per 100 g.

Nella stessa porzione, inoltre, ritroveremo circa 2,5 grammi di fibre, ovvero il 5-10% dell'apporto giornaliero raccomandato.

La fibra è molto importante, in quanto promuove la salute dell'intestino e può ridurre il rischio di numerose malattie.

I benefici per la nostra salute

broccoli19I broccoli sono ricchi in vari antiossidanti e composti vegetali, responsabili dell’effetto benefico dell’ortaggio stesso.  Tra questi possiamo nominare:

Sulforafano: un composto vegetale che pare possa suscitare effetti protettivi contro vari tipi di cancro

Indolo-3-carbinolo: un nutriente unico trovato nelle verdure crocifere, come i broccoli, che potrebbe avere anch’esso, effetti benefici contro il cancro.

Carotenoidi: come luteina, zeaxantina e beta-carotene, che possono tutti contribuire a migliorare la salute degli occhi.

Kampferolo: antiossidante che agisce nella protezione del nostro organismo da malattie cardiache, cancro, infiammazioni e allergie.

Quercetina: antiossidante dai numerosi benefici, tra cui il controllo della pressione sanguigna.

Chi non dovrebbe consumarli?

broccoli13I broccoli sono generalmente ben tollerati da tutti. Ma bisogna fare attenzione in due situazioni in particolare:

  • Se si hanno problemi alla tiroide
  • In caso si assumano farmaci fluidificanti del sangue, come ad esempio il farmaco warfarin.

Il mio consiglio? Il consumo di broccoli è stato collegato a un ridotto rischio di cancro e malattie cardiache, oltre a migliorare la salute degli occhi: approfittatene in questi mesi!

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di Marina Putzolu

Biologa e nutrizionista

 

 

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