Che carini! Un orango che alimenta due cuccioli di tigre…che cosa c’è di più tenero?
Nonostante la dolcezza che inevitabilmente scatenano tali visioni, la storia presenta un lato oscuro. T.I.G.E.R.S infatti è una delle strutture di allevamento più selvagge degli Usa, mascherata da organizzazione per la conservazione della fauna selvatica. L’azienda offre infatti ai turisti la possibilità di fare selfies con cuccioli di tigre, nuotare con elefanti e portarsi a spasso l’orango presente in questo video.
La società però non rivela certo al pubblico che la maggior parte dei loro animali sono il prodotto di anni di incroci
sconsiderati che causano anomalie, cecità e altri disturbi gravi. Ai fini di mantenere i cuccioli così piccoli e coccolosi li nutrono solo a base di latte, anche quando dovrebbero abbandonare questo tipo di alimentazione. La dieta a cui sono sottoposti li rende emaciati e sottosviluppati. Ma che importa, se i visitatori impazziscono alla vista di un tenero batuffolo? Gli animali rimessi in libertà, nelle condizioni in cui si trovano, rischierebbero parecchio. È più probabile dunque che i cuccioli, una volta cresciuti, vengano venduti nel commercio illegale di specie selvatiche o eufemisticamente “scartati”.
sconsiderati che causano anomalie, cecità e altri disturbi gravi. Ai fini di mantenere i cuccioli così piccoli e coccolosi li nutrono solo a base di latte, anche quando dovrebbero abbandonare questo tipo di alimentazione. La dieta a cui sono sottoposti li rende emaciati e sottosviluppati. Ma che importa, se i visitatori impazziscono alla vista di un tenero batuffolo? Gli animali rimessi in libertà, nelle condizioni in cui si trovano, rischierebbero parecchio. È più probabile dunque che i cuccioli, una volta cresciuti, vengano venduti nel commercio illegale di specie selvatiche o eufemisticamente “scartati”.
Non sempre ciò che sembra totalmente innocente lo è. A volte dietro i video di dolci amici pelosi si nascondono crudeltà e strumentalizzazione. Cerchiamo di distinguere tra chi ama davvero gli animali e chi è invece un orribile sfruttatore .
Irene
Non guarderai più questo video con gli stessi occhi...
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C’è una buona notizia. I pelosi e candidi amici, la cui alimentazione a base di salmone era minacciata dal riscaldamento globale, hanno cambiato dieta. La cattiva notizia invece è che il piatto forte è un’altra specie destinata a scomparire: i delfini.
biologia Andrew Derocher, specialista di orsi polari e docente presso la Canada’s University of Alberta. La scomparsa di ghiaccio nell’Artico, zona che ha registrato un riscaldamento due volte maggiore rispetto alle altre aree del Pianeta, crea nuovi habitat per altre specie. Non è il loro ambiente naturale, ma sono in cerca di cibo, e siccome non c’è ghiaccio vanno verso quelle aree» aggiunge Derocher. «Ma sono zone pericolose, perché le condizioni cambiano velocemente, e possono rimanere intrappolati, come i poveri delfini».
Sembra infatti che l’Assemblea Nazionale Francese, cioè la camera bassa del Parlamento, abbia istituito il reato di spreco alimentare. Tutti i supermercati al di sopra di 400 metri quadrati non potranno più gettare nella spazzatura cibi ancora commestibili, pratica comune a molti rivenditori. È infatti capitato di assistere a scene abominevoli come prodotti ricoperti di candeggina per renderli volutamente immangiabili. D’ora in avanti dovranno essere regalati a associazioni benefiche, ridotti in concime o riutilizzati come mangime per gli animali.
degli sprechi, ma sono gli unici a dover seguire i nuovi obblighi» ha detto Jacques Creyssel, portavoce della Federazione Commercio e distribuzione. «Molti di questi punti vendita inoltre - circa 4.500 - hanno già convenzioni con associazioni caritative».