Un suono diverso da clacson e gomme sull’asfalto?
Si chiamano melody roads, strade che emettono suoni al passaggio delle macchine. L’invenzione nasce per caso: il giapponese Shizuo Shinoda , mentre scavava con un bulldozer, accidentalmente raschiò l’asfalto creando alcune scanalature. Successivamente si ritrovò a passare dallo stesso punto, rendendosi conto che le cavità producevano vibrazioni molto simili a una melodia.
Alla luce di tale scoperta, nel 2007 gli ingegneri della Hokkaido Industrial Research Institute iniziarono a realizzare, prendendo spunto dai disegni di Shizuo, una serie di percorsi sonori. Tagli a intervalli specifici lungo la superficie stradale, al passaggio delle auto, producevano una serie di note alte o basse, così da creare armonie distinte.
Gli originalissimi itinerari si trovano a Hokkaido, Wakayama, Shiuoza e Gunma e ciascuno suona un’aria diversa. Sono riconoscibili grazie a una segnaletica specifica (sul manto stradale sono persino dipinte note musicali). Le scanalature si trovano vicino al marciapiede e non nel mezzo, così i conducenti hanno la possibilità di scegliere se passare su di esse o evitarle per una maggiore sicurezza. In ogni caso, per godere della melodia si devono tenere i finestrini chiusi e guidare a una velocità moderata, sui 45 km/h.
Il primato dell’invenzione non spetta però all’Estremo Oriente. Steen Jensen Krarup e Jakon Freud-Magnus, due artisti danesi, nel 1995 crearono l’Asphaltophone. Il percorso, costituito da una serie di marcatori di pavimentazione in rilievo, era in grado di produrre suoni a intervalli intermittenti.
Le piacevoli creazioni sono momentaneamente presenti solo in terra nipponica. Speriamo che da qui in avanti l’invenzione si diffonda anche in altri Paesi. Così stridere di freni e km macinati…saranno musica per le nostre orecchie!
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Stavolta è la Santa Chiesa a essere in cerca di soldati da arruolare per la sua lotta contro il Maligno. Sembra peraltro che il maggior numero di potenziali guerrieri in lotta contro le possessioni luciferine sia concentrato in Polonia. Un po’ come la Gubbio di Don Matteo, insospettabile calamita dei delitti nazionali.
yoga rischia di farmi avvicinare al maligno?» o promozioni di oggetti essenziali per i nostri appartamenti come “New age, l’aspirapolvere spirituale”. C’è persino un test per autodiagnosticarsi il tormento demoniaco. Quindi attenzione fan di Guerre stellari o karateka. Se praticate tale sport o avete il pupazzetto di Yoda sulle vostre mensole, potreste essere passati al vero lato oscuro della forza.