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Che figuraccia! Vorrei sparire...

Fare una figuraccia ha anche il suo lato positivo

appari più simpatico ed affidabile

 
Quando cadi davanti ad una platea di persone o dici  una parola di troppo che non avresti mai dovuto dire, equivoci,gaffes e tante altre figuracce che ci provocano un naturale imbarazzo.

Allora il nostro viso arrossisce, la voce diventa stridula e si rompere in un fastidioso balbettio.
 
Perché ci sentiamo in imbarazzo?
Roberta Bottarelli, psicoterapeuta a Milano spiega che: "Se inciampo e cado non provo imbarazzo. La situazione diventa imbarazzante solo quando so che qualcun altro mi ha visto".
E’ quindi l’insieme delle persone che ci stanno osservando a creare il disagio e l’imbarazzo.
 
Il nostro lato umano
Ebbene quello stesso imbarazzo rivelerebbe, secondo gli studi condotti, il nostro lato “umano” di fronte al quale molti provano comprensione ed empatia.
 
Da uno studio condotto dalla Boston University emerge, inoltre, che l’imbarazzo in queste situazioni porta ad essere più disponibili e altruisti. Un esperimento condotto su diversi soggetti, infatti, ha evidenziato che a seguito dell’imbarazzo provocato da una grossa figuraccia questi apparivano successivamente più disponibili come se si sentissero in dovere di riscattarsi dalla figuraccia.
 
 
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Uomini e donne: "non si può essere solo amici"

Una ricerca condotta conferma che uomini e donne si fraintendono: lui pensa solo al sesso

Siamo solo amici! 

Pensa lei, ma nel frattempo lui sta già pensando al sesso. Lo conferma un nuovo studio dell’ Evolutionary Psychology journal che ci da degli aggiornamenti sull’impossibilità dell’amicizia tra uomo e donna. La ricerca norvegese parla di un fraintendimento tra uomini e donne: lei interpreta i suoi segnali d’interesse sessuale come amicizia mentre lui legge i suoi segnali d’amicizia come interesse sessuale.

Secondo altri studi la sopravvalutazione dei segnali sessuali femminili da parte dell’uomo potrebbe essere causata dall’evoluzione. Gli uomini tenderebbero  a sopravvalutare questi segnali per minimizzare gli “errori” nella scelta del partner. Nel processo di selezione naturale la capacità dell’uomo di riprodursi è di primaria importanza, quindi non può lasciarsi sfuggire occasioni.

Ed ancora, studi condotti ad Harvard, hanno  scoperto che per gli uomini è più facile essere attratti dalle proprie amiche di quanto non sia per loro.

Ma non è solo colpa degli uomini

Anche le donne ignorano la mentalità degli amici di sesso opposto; questo perchè le donne normalmente non sono attratte dai propri amici maschi e presumono che questa mancanza d’attrazione sia reciproca.

A questo punto si può creare un certo imbarazzo provocato proprio dal fatto che non riescono a comprendersi e per questo potrebbe essere compromessa l’amicizia.

Questo non significa che l’amicizia sia impossibile, difatti,  gli studi non hanno esaminato se queste incomprensioni possano ostacolare l’amicizia.

Vi è poi da considerare che,secondo il sociologo Micheal Kimmel, per le nuove generazioni è molto più semplice vedere l’amicizia uomo-donna come una cosa normale.

Simona

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L'anoressia come nuova ispirazione della fotografia

SIMONA GHIZZONI E L’UNIVERSO FEMMINILE
Francesca Woodman è stata una grande artista contemporanea alla quale molti giovani fotografi di oggi (e soprattutto fotografe) continuano ad ispirarsi.
 
Una di queste fotografe si chiama Simona Ghizzoni, ex studentessa in Musicologia del Dams di Bologna la quale, dopo aver avuto un approccio teorico che l’ha portata a laurearsi con una tesi in storia della fotografia, inizia la sua carriera con vari progetti, tutti concentrati verso l’universo femminile.
 
Il suo lavoro più famoso si chiama “Odd Days”, un reportage condotto tra il 2006 ed il 2010 che vede come protagoniste delle ragazze che soffrono di disturbi alimentari, in particolare l’anoressia. 
 
La storia
Per conoscere a fondo questo mondo, Simona ha passato diverso tempo all’interno di un centro di terapia a Todi, in Umbria, dove ha avuto modo di stare a stretto contatto con le pazienti.
 
Questo è uno di quei casi in cui è sempre meglio lasciar parlare le immagini, quindi eccovi alcune delle fotografie che rappresentano questo progetto.
 
 
 
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