Referendum 2016: ma cosa ci chiedono di votare?

Un nostro affezionato lettore ci ha scritto: 

Ma è possibile che non ci sia una figura indipendente che c'illumini delle ragioni di votare per il SÌ o per il NO?

Faccio una premessa (di parte?) e poi cercherò di spiegare cosa ci chiedono di votare a questo Referendum che, per chiarezza, si terrà il 4 DICEMBRE 2016.

LA MIA PREMESSA

La politica non serve a niente! Non ci serve più. Perché chi viene eletto non fa più i nostri interessi. Almeno i miei (ndr).

La politica non produce leggi o svolge attività per creare opportunità di lavoro, non propone un sistema per l'istruzione moderna (nella scuola dei miei figli a Roma non hanno neanche un pc), non garantisce una sanità veloce ed efficiente, ma soprattutto non fa funzionare la giustizia con tempi celeri e spesso, molto spesso, chi viene accusato non viene mai condannato.
Ecco perché a votare non ci andrà più nessuno!
 
IL REFERENDUM
La domanda che ci verrà chiesta è la seguente
Approvi il testo di legge per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi delle istituzioni, la soppressione del CNEL e la modifica del Titolo 5° della Costituzione?
Quindi con un NO o SI cosa ci chiedono di CONFERMARE o NEGARE?
 
IL CNEL 
Che diavolo è il CNEL? 
Da Wikipedia: E' un organismo nato nel 1957 per ESPRIMERE PARERI e PROPORRE LEGGI.
I pareri non sono vincolanti. 
Quindi vengono chiesti dal Governo, Regioni o Camere ma poi non vengono presi in considerazione.
 
Le proposte di legge, invece, vengono prese in considerazione dal governo o dal parlamento e se sono interessanti vengono votate.
Quest'organismo ci costa 20 milioni all'anno.
SI CHIEDE DI ABOLIRLO o DI TENERLO.
 
MODIFICARE IL TITOLO V° COSTITUZIONE
Ma che cos'è il titolo V° della Costituzione? Io, onestamente non lo so e cerco su Google!
Allora, il Titolo V° della Costituzione è quell'articolo che stabilisce le autonomie locali: comuni, provincie e regioni.
Bene! E cosa mi chiedono di modificare con il referendum? 
Vi giuro ho cercato su 20 siti, dal Corriere a Repubblica, Il Post, il sito del Governo ecc. ma non ho trovato nessuna risposta!
Presumo si voglia ridurre il potere alle Regioni. Ma non mi esprimerei in tal senso.
 
APPROVARE IL TESTO DI LEGGE SUL BICAMERALISMO
Questo testo di legge (scarica qui) prevede che per approvare una legge non si debba più passare per l'approvazione di 2 camere (Camera e Senato) ma solo per la Camera dei Deputati. 
In pratica si vuole modificare l’articolo 55 della Costituzione, passando da un sistema di bicameralismo paritario ad un sistema di bicameralismo differenziato. Cioè???
 
Il Parlamento mantiene la natura bicamerale, ma le due Camere assumono composizione e funzioni diverse. 
La Camera dei deputati diviene titolare in via esclusiva del rapporto di fiducia con il Governo, esercitando la funzione legislativa, mentre il Senato diventa un organo di rappresentanza.
 
RIDUZIONE DEI SENATORI
Si passerà da 310 senatori a 100.
Altra novità della modifica è che in caso di caduta del Presidente della Repubblica, chi ne prenderà il posto è il Presidente della Camera.
 
LA POLITICA NON SERVE A NIENTE
Non per citare il titolo del libro di Feltri, (che vi consiglio vivamente di leggere) ma mi sento di affermare che è proprio così.
Lo strumento referendario che è servito ad abolire la monarchia, introdurre il divorzio o l'aborto oggi si riduce ad un'inutile spreco di tempo.

La politica non serve a niente: Perché non sarà il Palazzo a salvarci (Saggi italiani)

 
Non cambierà la vita a nessuno, a me, ai miei figli e non renderà l'Italia un posto migliore [cit. Steve Jobs].
Forse sarà meglio chiedere la cittadinanza alla Repubblica di Google. Almeno mi fa guadagnare!
 
Duccio
Digital media instigator

 

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