Per chi dovrebbero votare i Millenials?

A Marzo 2018 in Italia si voterà per eleggere i 2 rami del Parlamento e (non)molti  giovani nati tra il 1990 e il 2000, i cosiddetti "millenials" saranno coivolti nel loro primo voto.

 

Ma un millenial doc chi dovrebbe votare per far gestire la politica a qualcuno che possa spianare il loro futuro?

 

La generazione nata poco prima del 2000 è chiamata la Millenial generation, o generazione Y. 

Questa generazione è caratterizzata dalla familiarità con il mondo digitale, delle comunicazioni web, dall'uso intensivo dei Social Network, con i quali si frequentano, si conoscono, si scambiano informazioni.

 

Sono gli Italiani che viaggiano Low-Cost, che parlano l'inglese, che vestono con le camicie a scacchi e le Dr.Martens, che usano le carte prepagate per acquistare online, che si fidano più di Google che del Vangelo.

 

Facciamo una premessa: "Per loro la politica non serve a niente"!

E non per citare il titolo del libro di Feltri, ma un recente sondaggio lo ha dimostrato. L'84% dei millenials non voterà perché non è interessata.

 

Ora, premessa a parte vediamo le singole coalizioni/partiti per capire chi voteranno a Marzo 2018.

 

Per loro il programma è poco interessante. Si vogliono aumentare le pensioni, si vogliono ridurre le tasse con la Flat Tax, si vogliono bloccare le immigrazioni. Tutte proposte che ad un millenial non interessano.

I Millenial sono giovani che vogliono viaggiare, integrarsi con altre culture, sfruttare la rete per guadagnare o creare start-up. Spesso sono costretti ad avere residenze fiscali  in altri luoghi, quindi la riduzione della pressione fiscale potrebbe essere l'unica cosa interessante del programma di Salvini & Berlusconi.

 

Il M5S è il più Net Generation tra i partiti. Nato da un Blog e rafforzato tramite i Social è il partito più conosciuto tra la Net Generation.  

Reddito di Cittadinza, vaccini e abbattimento della casta sono tutti argomenti "populisti" che per certi versi affascinano più un 50enne che un 20enne.

 

Il Millenial vuole un futuro da Silicon Valley, con investimenti in tecnologie, reti e la possibilità di viaggiare sempre più Low Cost. Il reddito di cittadinanza non è al momento un suo problema. Non vuole assistenzialismo ma iniziativa! 

 

Il M5S è un movimento distruttivo che non ispira i giovani ad un futuro migliore! Ha solo un obiettivo: distruggere quello che c'è ma senza idealizzare un nuovo futuro.

Quindi, perché i Millenials dovrebbero votare il M5S?

 

L'Europa, la globalizzazione, l'€uro e il Job Act sono tutti nati sotto un governo di Centro Sinistra. 

A prescindere dall'empatia verso Renzi o Gentiloni, un dato è certo: tutto quello che è successo sotto la guida di centro-sinistra ha portato l'Italia e gli Italiani fuori dal guado.

 

Ma perché un millenial dovrebbe votare il Centro Sinistra? Cosa propone il programma? Di base nulla di quanto c'è già.

Che però non vuol dire non fare niente, ma almeno si vuole evitare di sparare promesse a vuoto, prive di ogni copertura finanziaria.

Votando il centro-sinistra il Millenial potrà, se non altro, vedersi assicurata l'Europa unita, con tutti i vantaggi che ne comporta in termini di spostamenti, integrazioni culturali e opportunità di lavoro su 22 stati anziché 1 solo.

 

Di contro, il centro sinistra non è molto propenso ad investire sulle aziende, a favorire un eco sistema di startup digitali, né a far progredire la ricerca. Di certo sarà sempre di più occupato a gestire la situazione debitoria dell'Italia che a promettere un futuro migliore.

 

Tra le 3 ale principali del parlamento, non si vedono idee sul futuro tanto interessanti per i Millenials. Anzi direi nessuna!

 

Si parla di pensioni, tasse e sistemi per mantenere i cittadini a galla. 

 

Ma ad un giovane di 25 anni, che prospettive vengono offerte da queste coalizioni-partiti?

 

a quanto pare,  niente di particolare...

 

di  Duccio 
Blogger apartitico