FeatApp, la startup che trasforma i tuoi passi in buoni sconto
Da un’idea geniale tutta italiana nasce un app che regala sconti a chi cammina e si mantiene in forma
Il settore alimentare cambia e nascono startup che propongono un nuovo business basato sui principi di una sana alimentazione e di una buona forma fisica. Ed ecco che si fa avanti l’Italia, che è anche la patria della buona alimentazione, con un’idea geniale e cioè creare un’app attraverso la quale camminando e quindi mantenendosi in forma si riceve un buono sconto da spendere in un negozio convenzionato che vende cibi di alta qualità.
Come nasce l’idea
FeatApp nasce da un’idea di Chiara Cecchini, 26 anni di Bologna, alla fine del suo percorso nel Food Innovation Program, il master di Reggio Emilia che incentiva la nascita di una nuova carriera all’interno dell’industria del cibo.
Questa volta la tecnologia viene utilizzata in modo incentivante poiché crea uno stimolo a “comportarsi bene”ottenendo delle ricompense. La stessa tecnologia è utilizzata da aziende come Eurven, che si occupa di riciclaggio, e che ha da poco inaugurato assieme a 2Pay la macchinetta che regala buoni sconto a chi fa correttamente la raccolta differenziata: la plastica nella plastica, l’alluminio nell’alluminio e così via. Oppure, Bitwalking che è un app che offre a chi cammina riduzioni in negozi di fitness che fanno parte della rete.
Nel caso di FeatApp la ricompensa consiste in un buono sconto da spendere in un negozio convenzionato che vende cibi di alta qualità.
Come funziona l’app
L’applicazione è disponibile sia per iOS che per Android ed è semplice da usare
Ci si iscrive e il contapassi parte in automatico; poi si possono anche aggiungere altri dati, come per esempio il peso o l’altezza, ma la cosa interessante è che da subito ci viene mostrato quanti gettoni abbiamo accumulato.
In particolare ogni 500 passi guadagniamo un gettone e una volta raggiunto il numero minimo di monete virtuali (che valgono 7 giorni) possiamo fare la spesa nei negozi convenzionati FeatApp.
L’app, inoltre mostra quanto ci manca al raggiungimento dell’obiettivo fissato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità che è di 10mila passi al giorno.
Simona
Blogger a dieta
