Cibi pesanti a pranzo? Aumentano la distrazione

La pausa pranzo del lavoratore è sempre un dramma.

I buoni propositi vogliono che ci si porti la pratica "schiscetta" da casa, con il pranzo accuratamente preparato  la sera prima. Non sempre però è possibile mettere in atto le nostre volontà. Così, il più delle volte, ci ritroviamo a mangiare un pezzo di pizza al volo, panini, patatine fritte e simili. Praticamente una bomba H per il nostro organismo.

Più il cibo è condito con salse e intingoli vari e più aumenta il tempo di digestione  a discapito della concentrazione. Bandite anche le pizze troppo farcite o con salumi e formaggi. La dietista Manuela Pastore dell'ospedale Humanitas consiglia insalata di verdure o in alternativa i primi piatti a base di cereali, come riso , pasta, orzo e farro, da condire con poco olio e con verdure e legumi.

Attenzione anche ai tipici "cibi sani" proposti al bar, come le mega insalatone, spesso troppo ricche di olio, uova, prosciutto o tonno. La soluzione sono pasti leggeri e nutrienti...e addio a pisolini inaspettati e colpi di sonno!

 

di IRENE CALTABIANO

 

Ti è piaciuto quest'articolo? Leggi anche:

-Iscriviti al canale YouTube-

 

 

FB  youtubeinstagram

✉ Iscriviti alla newsletter


☝ Privacy policy    ✍ Lavora con noi

Contattaci